Cos’è un deepfake? Come si crea?

La rete è piena di curiosità e stranezze che attirano l’attenzione degli utenti, spingendoli a condividere informazioni e storie interessanti con amici e conoscenti. In questo articolo esploreremo una di queste curiosità dal web: il fenomeno dei “Deepfake“. Vedremo come funziona questa tecnologia, i rischi che comporta e le possibili soluzioni per affrontarlo.

Cos’è un Deepfake?

Il termine “Deepfake” si riferisce a una tecnica di intelligenza artificiale che permette di creare video o audio manipolati al punto da sembrare veri e propri. In pratica, si utilizza l’apprendimento automatico per creare modelli di riconoscimento facciale e vocale, che vengono poi utilizzati per manipolare immagini e suoni.

Il risultato è un video che sembra autentico, ma che in realtà è stato creato utilizzando parti di altri video o audio. Il fenomeno dei Deepfake è stato reso famoso dalle prime applicazioni, che consistevano nella sostituzione del volto di una persona in un video con quello di un’altra persona.

Con la tecnica del deepfake è stato possibile vedere Jim Carrey recitare in Shining al posto di Jack Nicolson.

Questo ha permesso di creare video in cui personaggi famosi sembravano dire cose che in realtà non avevano mai detto. Ad esempio, è stato creato un video in cui il presidente americano Barack Obama sembrava parlare male di Donald Trump, quando in realtà non aveva mai detto quelle parole.

Come funziona un Deepfake?

I Deepfake sono creati utilizzando algoritmi di apprendimento automatico, che analizzano un gran numero di immagini e video per imparare a riconoscere i tratti distintivi di una persona. Questi algoritmi utilizzano poi queste informazioni per creare un modello 3D del volto della persona in questione.

Una volta creato il modello, è possibile utilizzarlo per manipolare le immagini di un video, sostituendo il volto della persona con quello di un’altra persona. Ad esempio, è possibile creare un video in cui il volto di una persona viene sostituito con quello di un attore famoso.

Per creare un Deepfake di alta qualità, è necessario utilizzare un gran numero di immagini della persona che si vuole manipolare, in modo da creare un modello il più preciso possibile. Questo richiede un sacco di tempo e di risorse, e quindi i Deepfake più complessi sono solitamente creati da hacker o gruppi di hacker molto abili.

I rischi dei Deepfake

Il fenomeno dei Deepfake presenta una serie di rischi per la società e per la privacy dei singoli individui. In primo luogo, i Deepfake possono essere utilizzati per creare video o audio diffamatori o diffamatori. Ad esempio, è possibile creare un video in cui una persona sembra commettere un reato o dire cose spiacevoli, anche se in realtà non ha mai fatto nulla del genere.

Ecco un deepfake dell’ex-presidente Barcak Obama. In quest’immagine lo vediamo nei panni protagonista del film Black Panther.

Questo potrebbe danneggiare la reputazione della persona coinvolta e causare gravi danni alla loro carriera e alla loro vita personale. Inoltre, i Deepfake possono essere utilizzati per creare immagini pornografiche che sembrano autentiche, ma che in realtà sono state create manipolando le immagini di una persona. Questo può causare danni psicologici e sociali alla persona coinvolta e può essere particolarmente pericoloso per minori e adolescenti.

Inoltre, i Deepfake possono essere utilizzati per influenzare l’opinione pubblica e manipolare i risultati delle elezioni. Ad esempio, è possibile creare video che sembrano mostrare un politico che dice o fa qualcosa di inappropriato, anche se in realtà non lo ha mai fatto. Questo potrebbe influenzare l’opinione pubblica e portare a risultati elettorali distorti.

Infine, i Deepfake possono essere utilizzati per scopi di spionaggio e di intelligence. Ad esempio, un agente di un servizio segreto potrebbe creare un video Deepfake che sembra mostrare un funzionario di un altro paese che sta negoziando un accordo segreto, anche se in realtà non ha mai fatto nulla del genere.

Come prevenire i rischi dei Deepfake

Ci sono diverse strategie che possono essere utilizzate per prevenire i rischi dei Deepfake. In primo luogo, è importante educare le persone sull’esistenza dei Deepfake e sui rischi che comportano. Questo può essere fatto attraverso campagne di sensibilizzazione e di informazione, che spiegano come funzionano i Deepfake e come possono essere identificati.

In questo caso vediamo un deepfake di Scarlett Johansson su un corpo di una bodybuilder.

Inoltre, è possibile utilizzare la tecnologia per prevenire i rischi dei Deepfake. Ad esempio, esistono software che possono analizzare i video e rilevare le manipolazioni dei volti o dei suoni. Questo potrebbe essere utilizzato per identificare i video Deepfake e prevenirne la diffusione.

È importante che i servizi di social media e di condivisione video adottino misure per prevenire la diffusione dei Deepfake. Ad esempio, potrebbero essere utilizzati algoritmi di intelligenza artificiale per identificare i video Deepfake e bloccarli prima che possano essere diffusi.

Conclusioni

In conclusione, il fenomeno dei Deepfake rappresenta una sfida importante per la società e per la privacy dei singoli individui. Tuttavia, ci sono diverse strategie che possono essere utilizzate per prevenire i rischi dei Deepfake e proteggere la privacy e la sicurezza delle persone. È importante continuare a monitorare questo fenomeno e ad adottare misure per prevenirne la diffusione e proteggere la società e le persone dalle conseguenze negative che potrebbe causare.