Uno degli animali da compagnia più strano che si possa scegliere, incredibile!

Scegliere un animale da compagnia

In genere, in base a quali criteri la gente si regola per scegliere un animale da compagnia da tenere in casa?

Spesso sono i gusti personali a farci scegliere un animale piuttosto che un altro, altre volte sono i figli invece a decidere, altre volte il caso.

Questa è la storia di una donna che ha salvato un piccolo di castoro da una morte certa e lo ha preso con sé in casa.

Com’è morbido

Justin Beaver (Justin Castoro), questo il nome del castoro, è stato accolto in casa da Brigette Brouillard, fondatrice e direttrice del Second Chances Wildlife Center.

Di solito i castori rimangono insieme ai genitori fino ai due anni, tempo necessario ad apprendere e affinare tutti quei comportamenti tipici di questi animali. Il piccolino però è rimasto orfano talmente giovane che non è riuscito a imparare nulla e perciò se fosse liberato in questo momento, con molta probabilità, non riuscirebbe a sopravvivere.

Nonostante il roditore non abbia imparato nulla dai suoi simili ha maturato un forte istinto di costruzione. Infatti spesso comincia la costruzione di dighe usando qualsiasi materiale trovi in giro per la casa: pantofole, panni, tappetini del bagno e persino un laptop lasciato incustodito dalla padrona di casa.

Justin è stato nominato “animale educativo” (o didattico), ciò significa che è stato affidato alle cure di Brigette in maniera permanente e la accompagna in giro per le scuole, le librerie e in tutti quei posti in cui la donna parla di natura ed ecologia.

Justin Beaver?

Brigitte ha affermato di aver battezzato il roditore in quel modo in onore del suo cantante preferito: Justin Bieber.

Dal canto suo l’animaletto, ormai diventato domestico, ha diverse cose in comune con il cantante. Quando Brigitte apre il frigo Justin canticchia di felicità perché intuisce che sta per essergli servito un piccolo pasto, in genere costituito da patate dolci o cavoli. Inoltre adora prendersi cura del suo pelo e spazzolarsi usando gli artigli delle zampe posteriori.

Brigitte paragona il giovane castoro a un bambino, sopratutto quando dorme dato che di solito tiene la copertina che lo copre con entrambe le zampe anteriori. A differenza di un bambino però il castoro le sta distruggendo le pareti di casa per costruire dighe.

Nonostante si trovi bene vivendo con Brigette, il piccolo castoro un giorno o l’altro dovrà tornare in libertà. Il suo posto è lì, in mezzo alla natura.